Goniometro a traguardo

La goniometria studia la misurazione degli angoli mettendoli in relazione con gli archi corrispondenti. Di solito comprende la trigonometria analitica, ovvero lo studio delle funzioni trigonometriche. Esse possono essere definite come le lunghezze i diversi segmenti costruiti dal cerchio unitario, oppure come serie infinite o come soluzioni di certe equazioni differenziali, ottenendo la loro estensione a valori positivi o negativi e anche ai numeri complessi. Nel piano cartesiano si dice circonferenza goniometrica una circonferenza che ha il centro nell'origine degli assi cartesiani e il raggio uguale a 1, ovvero la circonferenza che ha equazione: tramite essa è possibile le seguenti funzioni trigonometriche: seno coseno tangente cosecante secante cotangente Sitografia https://it.wikiversity.org/wiki/Goniometria_(superiori)   https://it.wikipedia.org/wiki/Funzione_trigonometrica   

Il goniometro a traguardo appartiene alla disciplina scientifica della topografia, ovvero la scienza che studia il rilievo e la rappresentazione della superficie terrestre. Si tratta di una materia assai antica; gli Egizi tracciavano i confini dei terreni lungo il Nilo per poterli individuare dopo le piene del fiume, i Romani suddividevano la terra in appezzamenti regolari, gli Arabi producevano carte geografiche e misuravano i terreni agricoli per scopi catastali. Tra il XVI e XVII secolo però iniziò a svilupparsi come vera e propria scienza grazie ai contributi di Praetorius (tavoletta praetoriana) e di Snellius (metodo delle triangolazioni). Cassini produsse poi la prima carta topografica moderna nel 1744, rappresentante i confini della Francia, confermando la crescenza di importanza e di utilizzo di questa disciplina e dando impulso alla costruzione e al miglioramento di strumenti topografici. I maggiori progressi si ebbero tra il XIX e il XX secolo con la costruzione del cleps, de

 Elementi formanti il goniometro a traguardo: goniometro_ cerchio con la circonferenza graduata e puntatore al centro, tramite esso è possibile leggere il valore in gradi dell'angolo; riga graduata_ strumento rettilineo utilizzato per la misurazione delle lunghezze tramite una scala graduata; pinnula_ piastra metallica utilizzata in coppia per la mira di antichi strumenti di misura e delle moderne armi, una pinnula dotata di una fessura verticale, l'altra di una fessura rettangolare con un filo centrale; basetta a tre piedi_ struttura di sostegno per il posizionamento dello strumento, formata da tre aste con un vertice comune e da una basetta di supporto per lo strumento, situata all'estremità condivisa delle aste; viti calanti_ barre filettate che consentono di livellare un oggetto (in questo caso la basetta) rispetto al piano o spostarne il punto di equilibrio nello spazio; bolla sferica_ strumento costituito da un contenitore sferico con all'interno del liquido ed un

  Immagine del goniometro a traguardo, ottenuta dal sito internet 'Museo Strumenti' Sitografia http://212.77.67.76/museo/strumento.php?sender=parolachiave&id=86

Il goniometro (dal greco  γωνία 'angolo' e  μέτρον  'misura') è uno strumento usato per la misurazione degli angoli e ne esistono diverse tipologie in base al tipo di misurazione necessaria e alla precisione richiesta. Nello specifico, il goniometro a traguardo è  un goniometro con applicato una riga avente alle estremità due pinnule con scanalature verticali .Il tutto è montato su basetta a tre piedi con viti calanti. Una bolla sferica è posta al centro del goniometro. Le pinnule alte 14 cm hanno una scanalatura verticale per circa cm 8,5: Una delle due scanalature, più larga, ha il filo per la collimazione. Inglese:  protractor Francese: rapporteur Spagnolo: goniómetro , transportador Tedesco: w inkelmesser Greco:  μοιρογνωμόνιο "γραμμή τερματισμού" Sitografia http://212.77.67.76/museo/strumento.php?sender=parolachiave&id=86 https://www.treccani.it/enciclopedia/goniometro https://it.wikipedia.org/wiki/Goniometro